Aosta-Becca di Nona: elaborazione del LUT-to
17-07-2016 22:23 - Mondo Trail, Ultra, Sky ed Extreme!
Elaborazione del LUTto (atto secondo).
I postumi (fisici e mentali) si fanno ancora sentire ma dopo la bella Skyrace apuanica di 7 giorni fa oggi è stata la volta di una trasferta in Valle per la Aosta-Becca di Nona.
La "gara" è stimolante: partenza dal centro di Aosta a 583m slm e arrivo ai 3142 della Becca.
Aosta ore 8.00: da sotto l´arco di partenza si vede l´arrivo ...13km dopo e... 2559m più in alto.
Intorno a me ci sono facce e gambe da corridori di montagna, famosi e non: campioni di sci-alpinismo, recordman di ascese storiche, Giganti del Tor, gente da "martze a pià" e vincitori di trail.
E poi ci sono Davide, Matteo e Diego, i miei amici valdostani ...locals!
Ore 8.30...pronti...via! Primo km a 4e16 ...sottopasso della ferrovia compreso!!!
Inizia la salita...come al solito i primi km sono difficili: sembra non girare niente!
Solo fatica.
Mi passano da tutte le parti...guardo l´orologio: sto salendo regolarmente a più di 1000m l´ora...penso ...va bene così!
Tanta gente lungo la salita ad incitare gli amici e poi tutti quelli che passano. Bello.
Poi la corsa lungo il "ru", poi la cascata, poi la salita nella valle di Comboé...bellissimo!
Da Comboé iniziano gli ultimi 4km e 1000m D+: è dura!
Davanti a me solo rocce, polvere, salita e ...il cielo.
Vedo il bivacco, lassù in cima.
Lo raggiungo e inizio la parte finale dell´ascesa.
Dopo 2h 55´ e 55" arrivò in cima: è fatta!!!!
Panorama mozzafiato a 360* su tutte le montagne della Valle.
Foto sotto la Madonna della Becca di Nona (son salito per questo!) e mi riorganizzo per scendere...con la mente che si rilassa in quel senso di vuoto che lascia l´aver finito qualcosa.
È stata dura, ma fortunatamente ho avuto il tempo e il privilegio di godermi quest´altro breve (ma intenso) viaggio verticale.
Fonte: Andrea Cucini
I postumi (fisici e mentali) si fanno ancora sentire ma dopo la bella Skyrace apuanica di 7 giorni fa oggi è stata la volta di una trasferta in Valle per la Aosta-Becca di Nona.
La "gara" è stimolante: partenza dal centro di Aosta a 583m slm e arrivo ai 3142 della Becca.
Aosta ore 8.00: da sotto l´arco di partenza si vede l´arrivo ...13km dopo e... 2559m più in alto.
Intorno a me ci sono facce e gambe da corridori di montagna, famosi e non: campioni di sci-alpinismo, recordman di ascese storiche, Giganti del Tor, gente da "martze a pià" e vincitori di trail.
E poi ci sono Davide, Matteo e Diego, i miei amici valdostani ...locals!
Ore 8.30...pronti...via! Primo km a 4e16 ...sottopasso della ferrovia compreso!!!
Inizia la salita...come al solito i primi km sono difficili: sembra non girare niente!
Solo fatica.
Mi passano da tutte le parti...guardo l´orologio: sto salendo regolarmente a più di 1000m l´ora...penso ...va bene così!
Tanta gente lungo la salita ad incitare gli amici e poi tutti quelli che passano. Bello.
Poi la corsa lungo il "ru", poi la cascata, poi la salita nella valle di Comboé...bellissimo!
Da Comboé iniziano gli ultimi 4km e 1000m D+: è dura!
Davanti a me solo rocce, polvere, salita e ...il cielo.
Vedo il bivacco, lassù in cima.
Lo raggiungo e inizio la parte finale dell´ascesa.
Dopo 2h 55´ e 55" arrivò in cima: è fatta!!!!
Panorama mozzafiato a 360* su tutte le montagne della Valle.
Foto sotto la Madonna della Becca di Nona (son salito per questo!) e mi riorganizzo per scendere...con la mente che si rilassa in quel senso di vuoto che lascia l´aver finito qualcosa.
È stata dura, ma fortunatamente ho avuto il tempo e il privilegio di godermi quest´altro breve (ma intenso) viaggio verticale.
Fonte: Andrea Cucini