La maglia delle Ciclopasticcerie (by Raffaella). Le foto dei nostri 'modelli'
25-10-2022 07:39 - Triathlon, Bike, Duathlon, Aquathlon, Nuoto per Tri, etc
Questa è la maglia bike del Gruppo Ciclopasticceria, nella quale sono state riportate tutte le pasticcerie e i bar da cui siamo passati e più bellina di così non poteva venire!
La Cicloturistica è la passeggiata in bicicletta senza troppo impegno... tre anni fa però, un gruppetto di noi non era abbastanza motivato nell'andare in bicicletta solo per passeggiare, serviva una motivazione più forte: "ok va bene fare la passeggiata il sabato mattina ma decidiamo dove fermarci a colazione e da li stabiliamo che giretto fare....e quindi dai facciamo una Ciclopasticceria! ". Suonò bene da subito e suona bene ancora oggi!
Si sa, nello sport, come nella vita, per raggiungere dei traguardi, ma anche solo per andare avanti, servono le motivazioni. L'idea di aggiungerne una "dolce" è stata alla base delle ciclopasticcerie del sabato, quando è più difficile conciliare le esigenze di chi vuole fare sport e di chi vuole godersi una bella colazione finalmente senza l'assillo del lavoro.
A noi è venuto in mente di provare a combinare le due cose e pare abbia funzionato abbastanza bene. Bici e paste: un binomio perfetto.
La cosa più difficile è stato organizzare gli orari di partenza; specie quando da una parte ci sono i mattinieri che volevano partire alle 7 e dall'altra chi trovava incostituzionale partire prima delle 9.30 ...ma alla fine siamo sempre riusciti a trovare il giusto compromesso (tanto poi la Bessi brontola ma alla fine è contenta)
"Capitanate" spesso dalla sottoscritta ma sempre suggerite dai più esperti di strade da bicicletta. Approfitto per ringraziare Andrea, Ilaria, Gianluca e Alessandro per essersi alternati alla guida del gruppo.
Mete pensate per il piacere di compiere piccole imprese, a volte più leggere altre più impegnative come quando siamo andati a Volterra rifocillandoci in Piazza dei Priori con taglieri e birre; le ciclolavande nella piana di Laura/Orciano per andare a vedere la Lavanda in fiore fermandosi prima al circolino di Pomaia dove c'è stato chi alle 10 del mattino si è mangiato anche il gelato; la Tenuta di Forci, il Passo del Vestito, Arni, Passo Sella, Passo Lucese e il Ponte del Diavolo.
C'era chi partiva con noi per riscaldarsi e poi proseguire con allenamenti più impegnativi, chi sapendo i percorsi che facevamo ci intercettava e si univa per fare colazione e proseguire o tornare a casa a "passo Conad". Insomma un modo di pedalare aperto per dare a tutti la possibilità di fare sport.
Lo spirito è quindi quello godereccio e i ciclisti si legano non perché appartenenti alla medesima società sportiva ma per il piacere di condividere pedalate in compagnia.
Nate in primavera, cresciute in estate, le ciclopasticcerie ci accompagneranno anche in autunno e magari sposteranno un po’ più in là il momento in cui metteremo la bici in letargo e anche questo è da considare un bel passo avanti.
L'invito rivolto a tutti è....di cercare nuove e prelibate pasticcerie per poter organizzare belle e goduriose passeggiate! poi si sa..."qualche" foto ci scappa ma è quello che ci rimane dentro (paste comprese) che rende questa iniziativa speciale.
Quindi: lunga vita alla Ciclopasticceria e....Gianna lo sai, ti rivogliamo con noi!
E infine, un ringraziamento speciale, dal cuore a Gianluca Caselli. Se questa maglia è venuta così bellina è grazie a lui che con pazienza ha seguito tutte le modifiche che mi venivano in mente ogni giorno!. dal punto di colore, al carattere delle scritte, al cornetto sulla manica... é stato davvero fantastico!
Fonte: Raffaella Menconi
La Cicloturistica è la passeggiata in bicicletta senza troppo impegno... tre anni fa però, un gruppetto di noi non era abbastanza motivato nell'andare in bicicletta solo per passeggiare, serviva una motivazione più forte: "ok va bene fare la passeggiata il sabato mattina ma decidiamo dove fermarci a colazione e da li stabiliamo che giretto fare....e quindi dai facciamo una Ciclopasticceria! ". Suonò bene da subito e suona bene ancora oggi!
Si sa, nello sport, come nella vita, per raggiungere dei traguardi, ma anche solo per andare avanti, servono le motivazioni. L'idea di aggiungerne una "dolce" è stata alla base delle ciclopasticcerie del sabato, quando è più difficile conciliare le esigenze di chi vuole fare sport e di chi vuole godersi una bella colazione finalmente senza l'assillo del lavoro.
A noi è venuto in mente di provare a combinare le due cose e pare abbia funzionato abbastanza bene. Bici e paste: un binomio perfetto.
La cosa più difficile è stato organizzare gli orari di partenza; specie quando da una parte ci sono i mattinieri che volevano partire alle 7 e dall'altra chi trovava incostituzionale partire prima delle 9.30 ...ma alla fine siamo sempre riusciti a trovare il giusto compromesso (tanto poi la Bessi brontola ma alla fine è contenta)
"Capitanate" spesso dalla sottoscritta ma sempre suggerite dai più esperti di strade da bicicletta. Approfitto per ringraziare Andrea, Ilaria, Gianluca e Alessandro per essersi alternati alla guida del gruppo.
Mete pensate per il piacere di compiere piccole imprese, a volte più leggere altre più impegnative come quando siamo andati a Volterra rifocillandoci in Piazza dei Priori con taglieri e birre; le ciclolavande nella piana di Laura/Orciano per andare a vedere la Lavanda in fiore fermandosi prima al circolino di Pomaia dove c'è stato chi alle 10 del mattino si è mangiato anche il gelato; la Tenuta di Forci, il Passo del Vestito, Arni, Passo Sella, Passo Lucese e il Ponte del Diavolo.
C'era chi partiva con noi per riscaldarsi e poi proseguire con allenamenti più impegnativi, chi sapendo i percorsi che facevamo ci intercettava e si univa per fare colazione e proseguire o tornare a casa a "passo Conad". Insomma un modo di pedalare aperto per dare a tutti la possibilità di fare sport.
Lo spirito è quindi quello godereccio e i ciclisti si legano non perché appartenenti alla medesima società sportiva ma per il piacere di condividere pedalate in compagnia.
Nate in primavera, cresciute in estate, le ciclopasticcerie ci accompagneranno anche in autunno e magari sposteranno un po’ più in là il momento in cui metteremo la bici in letargo e anche questo è da considare un bel passo avanti.
L'invito rivolto a tutti è....di cercare nuove e prelibate pasticcerie per poter organizzare belle e goduriose passeggiate! poi si sa..."qualche" foto ci scappa ma è quello che ci rimane dentro (paste comprese) che rende questa iniziativa speciale.
Quindi: lunga vita alla Ciclopasticceria e....Gianna lo sai, ti rivogliamo con noi!
E infine, un ringraziamento speciale, dal cuore a Gianluca Caselli. Se questa maglia è venuta così bellina è grazie a lui che con pazienza ha seguito tutte le modifiche che mi venivano in mente ogni giorno!. dal punto di colore, al carattere delle scritte, al cornetto sulla manica... é stato davvero fantastico!
Fonte: Raffaella Menconi