Collesalvetti (Tre Province) nel racconto di Valentina M. all'esordio
15-10-2023 19:39 - Report su marce ludiche e vari commenti
In passato, ai tempi in cui frequentavo un maratoneta, mi ero avventurata nel mondo delle "mezze", il clima era quello dell'agonismo e comunque della competizione: tutto un parlare di tempi e medie e tabelle.
La cosa non mi entusiasmava particolarmente, già avevo la mia dose di performance da mantenere sul lavoro. E infatti finita la relazione dopo poco terminò pure la corsa (anche perché le mie ginocchia mandavano segnali di scarso gradimento).
Poi un mese fa accetto l'invito di Andrea Maggini a partecipare al corso di avvicinamento al podismo e mi ritrovo ogni martedì alle lezioni allenamento di questo simpatico ed allegro gruppo di runner pisani.
Poi ci ho aggiunto un altro allenamento in settimana. E ce ne sarebbe un altro da fare: e siccome da cosa nasce cosa e che fai non la provi una corsa / marcia non competitiva la domenica mattina?
E così alle 7 di stamattina (che poi non era come alle gare che dovevi essere puntuale, eh, potevo arrivare pure con calma, ma l'ho imparato oggi), convergevo con altri 739 insonni, moltissimi dei quali oltre la soglia dei 65 anni, per la mia prima marcia podistica. Un ambiente e un clima assolutamente diversi: quattro distanze diverse, 3 6 12 18 km, che ognuno affronta come vuole e come può. Chi cammina, chi corre, chi passeggia con il cane. Si viene per stare insieme. Per vedere posti nuovi. Per il piacere di fare movimento all'aria aperta. Ho visto una signora che aveva una mobilità ridotta camminare piano piano aiutandosi con i bastoni da trekking. Felice. Raggiante.
E all'arrivo bruschette e schiacciata.
I più giovani a verificare i tempi.
Gli anziani a chiacchierare dei nipoti.
Ecco, soprattutto gli anziani: ho pensato che bella vecchiaia che fanno così. Queste sono le azioni di salute su cui investire nella nostra società sempre più vecchia.
E ora che non sono nemmeno le 10, me ne torno verso casa con tutta la domenica davanti.
E mi sono divertita assai.
Se siete in Toscana fate questa esperienza.
Fonte: Valentina Molese
La cosa non mi entusiasmava particolarmente, già avevo la mia dose di performance da mantenere sul lavoro. E infatti finita la relazione dopo poco terminò pure la corsa (anche perché le mie ginocchia mandavano segnali di scarso gradimento).
Poi un mese fa accetto l'invito di Andrea Maggini a partecipare al corso di avvicinamento al podismo e mi ritrovo ogni martedì alle lezioni allenamento di questo simpatico ed allegro gruppo di runner pisani.
Poi ci ho aggiunto un altro allenamento in settimana. E ce ne sarebbe un altro da fare: e siccome da cosa nasce cosa e che fai non la provi una corsa / marcia non competitiva la domenica mattina?
E così alle 7 di stamattina (che poi non era come alle gare che dovevi essere puntuale, eh, potevo arrivare pure con calma, ma l'ho imparato oggi), convergevo con altri 739 insonni, moltissimi dei quali oltre la soglia dei 65 anni, per la mia prima marcia podistica. Un ambiente e un clima assolutamente diversi: quattro distanze diverse, 3 6 12 18 km, che ognuno affronta come vuole e come può. Chi cammina, chi corre, chi passeggia con il cane. Si viene per stare insieme. Per vedere posti nuovi. Per il piacere di fare movimento all'aria aperta. Ho visto una signora che aveva una mobilità ridotta camminare piano piano aiutandosi con i bastoni da trekking. Felice. Raggiante.
E all'arrivo bruschette e schiacciata.
I più giovani a verificare i tempi.
Gli anziani a chiacchierare dei nipoti.
Ecco, soprattutto gli anziani: ho pensato che bella vecchiaia che fanno così. Queste sono le azioni di salute su cui investire nella nostra società sempre più vecchia.
E ora che non sono nemmeno le 10, me ne torno verso casa con tutta la domenica davanti.
E mi sono divertita assai.
Se siete in Toscana fate questa esperienza.
Valentina Molese
---
ndr: inseriamo le foto anche degli altri componenti Pisa Road Runners presenti a Collesalvetti
Fonte: Valentina Molese