Triathlon Sprint di Cervia: il week-end eccezionale dei 4 moschettieri.
04-10-2020 17:52 - Triathlon, Bike, Duathlon, Aquathlon, Nuoto per Tri, etc
Triathlon Sprint a Cervia.
Innanzitutto Luca Gabbanini è triathleta! Prima notizia. Con caparbietà, si è allenato da 11 mesi quando Carmine Barigliano ed il sottoscritto a Tirrenia lo spronammo a provarci. Gli brillavano gli occhi. Come oggi al traguardo! Si è affidato al gruppo, ai corsi di nuoto alla Gabella, agli allenamenti individuali dei boys and girls del team ed alle vette toscane estive da scalare come da dettami della fidata ditta MGM. Ha poi corso a 4.00 a km ma anche meno l'ultimo km ma lì il merito è notoriamente suo (e della Santucci running). Poi video su youtube e consigli di chi ha fatto triathlon prima di lui ma fra un pò non ne avrà già più bisogno. Deve solo smaliziarsi tra zone cambio e qualche dettaglio ma chapeaux!
Pietro Giuffrida favoloso!! Il migliore di tutti. Credo sui 1h20 (zc lontana dalla spiaggia e lunga con molta corsa in T1 e T2). Ha solo poco più di 60 anni ... meraviglioso!
Paola Grassini bene in 1h22.59 con miglioramenti in corsa e io 1h24 con corsa sui 5.10 (15 secondi meno a km rispetto Bracciano). Dovrebbe aver rafforzato la sua seconda posizione nazionale nella M4.
Nota: onde alte e vento da sud con corrente da nord... Un casino per arrivare alla prima boa. A me stessa crisi di Portoazzurro ma stavolta ho aspettato un po' per ripristinare una certa situazione. Solo per evidenziare che i tempi degli altri sarebbero potuti essere migliori anche di 2 o 3 minuti a testa.
In bici abbiamo fatto un po' tutti e 4 le stesse cose... 38/39 kmh a favore di vento e circa 33 sulla parallela opposta. Ogni giro (erano 4) c'erano 2 giri di boa, 7 curve a gomito e 3 rotonde. Al rientro la mia BMC recuperata last minute dopo quasi un mese di telefonate furiose. Si ringrazia la mitica e mai deludente bianchina d'acciaio
Corsa: Luca altra categoria, direi alla Caleo e Solano. Pietro esagerato, Paola sui 5 a km (e 2a di categoria) ed io sui 5.10 (ma quando il primo della tua categoria M4 fa 1h05 anche in quelle condizioni, io che sport pratico?).
Il no draft è stato ben rispettato nonostante i 500 partecipanti.
Organizzazione ottima. La stessa che ci sarà a Porto Recanati (Olimpico) e Pesaro (Duathlon).
Accoglienza: simpatia, bravura, disponibilità, umanità e professionalità romagnola. Abbiamo volllia di be' ova noi ritardati (tutti).
Note di colore: grande l'albergo che ci ha tenuto la camera dalle 9 del sabato alle 17 della domenica (stiamo provando a bloccarlo per l'IM di Cervia del prossimo anno davanti alla partenza ma è durissima, servono almeno 3 notti ma intanto ne abbiamo proposte 2). La serata di ieri da Lungomare 24 (grazie Salvatici!!) tra "pinze" salate ed alla Nutella hanno sortito i giusti effetti. Oltre alle birre. Grazie alle mogli di Luca e Pietro! Le camere, calde la sera, diacce marmate verso le 6. Giro di ricognizione del percorso bike prima di entrare in zona cambio. Zona cambio dove io vengo pinzato alla caviglia da una vespa e Luca trova il suo posto 352T occupato dal rincoglionito 325 (dice "sarà dislessico?" .... vabbè, allora ha ragione lui ... :-)) per dire che Luca ha avuto anche questa ansia da superare. Paola a caccia di banane dimenticate a casa (grazie Pietro!!). Io sempre in lotta con la muta ... ormai mi ammazza e si restringe sempre più (o sono io che mi allargo?) fatto sta che dopo aver corso per 80 metri e con 2 onde che mi hanno schiacciato... il cuore è impazzito, ipossia da compressione e ... tilt!!! Come a Portoazzurro (esordio mancato nel 2016) ecco il ritiro vicino ma .... mi sono calmato ... il cuore pure ... e dopo un minuto sono ripartito ma .... come si fa a nuotare 'con calma' con queste onde del piffero ... ad un certo punto sono fuori dalle onde ... per la mia più difficile 'prima boa' di sempre (la seconda era solo contro sole appena poco più su sul livello del mare....). All'entrata ed all'uscita un bel letto di conchiglie aguzze a tagliuzzarti la pianta dei piedi ... per non farci perdere nulla ... Mai provata una simile sensazione. T1 non male. T2 ottima, la migliore di sempre. Bici non proprio tirata con le continue curve ... Corsa ben gestita sui 5.10 .... Doccia in albergo e meritata piadina prima di tornare. Qui le foto anche del sabato!!
Per la cronaca 3 gare in 3 regioni differenti (Lombardia, Lazio e Emilia Romagna). Le prossime potrebbero essere nelle Marche e Piemonte. Se considero poi che ho pedalato, nuotato e corso all'Elba e Trentino, Alto Adige e Veneto.... beh, in nome del turismo sportivo ci saremmo mossi come motivazione principale....
Ribravi!! ��
Fonte: Andrea Maggini