Elbaman 73: l'esordio con racconto di Valtere Gambini (passando per l'Aquathlon)
06-10-2022 10:51 - Triathlon, Bike, Duathlon, Aquathlon, Nuoto per Tri, etc
IL MIO PRIMO ELBAMAN 73!!
Come mi sento dopo aver portato a termine il primo IRONMAN 70.3? UN GIGANTE!
Il Triathlon Medio, si chiama anche così, è una prova di endurance che ti impegna per: 1900 metri di nuoto, 90 km in bici e mezza maratona di corsa. Si chiama anche 70.3 perché la somma delle distanze è espressa in miglia. I più forti impiegano 4 ore e rotti, io ho chiuso in 9 e 13.
Mi ero iscritto a questa gara perchè il gruppo Pisa Road Runners andava a Marina di Campo ad organizzare la gara di aquathlon del sabato ,con molto entusiasmo ma anche molte paure .
Non mi sentivo pronto o meglio temevo di non farcela, avevo paura di toppare soprattutto nella distanza del nuoto, avevo il terrore delle onde in mare aperto .
La sera prima
Nei giorni di vigilia mi ero confrontato più volte con Luca , il mio compagno di camera e con gli amici che erano all'Elba , cercando conforto alle mie paure .
Abbiamo fatto la gara di Aquathlon del sabato piu x divertimento che per il risultato , poi ho cominciato ad entrare nel clima gara, ho portato la bici in zona cambio il sabato pomeriggio ... e gia cominciavo a sentirmi un atleta, io che ho sempre partecipato per divertimento, per la prima volta mi sentivo un atleta vero ...
Uno spettacolo incredibile, dentro ringhiere invalicabilie guardate a vista, erano schierate 1000 biciclette bellissime, in ordine perfetto, che occupavano tutto il piazzale . In terra, a destra e sinistra della bicicletta, in ogni postazione numerata, tutto il necessario per la bicicletta e la corsa, scarpe, abbigliamento e alimenti.
Il giorno dopo alle 6,30 il sole sorgeva e già la spiaggia era animata, musica e speaker riempivano l’aria, la sabbia brulicava di atleti, tifosi, mogli, figli, familiari e amici che volevano condividere con i loro eroi una giornata indimenticabile. Vivere una gara come questa è un esperienza unica che, se siete appassionati di sport, vi consiglio di provare una volta.
Alle 8.30 siamo partiti con la gara di nuoto , con il terrore del mare mosso davanti a me comincio a entrare e correre nel mare dove si tocca ancora , mi tuffo comincio a nuotare, il cuore batte a mille , le onde vengono incontro in maniera trasversale , ho paura, ma dentro di m , comincio a sentirmi un eroe , per la prima volta voglio raggiungere un obbiettivo che alla mia eta pochi possono fare .
Mi tranquillizzo, vedendo accanto a me molte tavole con addetti al soccorso , il mare dell'Elba è stupaendo ti prende il cuore , dopo qualcosa piu di 1 ora esco dalla acqua e comincio a capire che posso farcela , le persone ti applaudono ed incitano come se tu fossi il primo degli atleti .
Comincio il mio tratto in bicicletta 2 giri di 45 km (per un totale di 90km), percorso stupend , con paesaggi da mille e una notte , ma senza 1 metro di pianura , me la prendo con molta calma , il mio obiettivo è terminare la gara, magari entro le 9 ore, nulla di piu .
Arrivo al cambio bici -corsa un po stanco , ma sento che ormai è fatta , solo 21 km mi dividono da un impresa inimmaginabile per lo stato fisico che mi ritrovo attualmente , 4 kg sopra lo standard..
Comincio gli ultimi 3 giri di corsa trovo tutti gli amici del Pisa Road Runners ai ristori ad incitarmi, mi carico ancora di pi , accelero per superare alcuni atleti davanti a me .
Ecco questo non dovevo farlo, perche sono rimasto vuoto di energie l ultimo giro, fatto ad andatura da tartaruga, mi raggiugono in molti, ma ormai penso solo ad arrivare ….sopra le 9 ore , ma va bene così .
Voglio con queste righe ringraziare tutto lo staff del PRRC, senza di loro mai avrei pensato di raggiugere questo obiettivo.e un caloroso abbraccio ed un bacio a tutti quelli che mi hanno incitato lungo tutto il percorso .
Per il prossimo anno mi pongo 2 obbiettivi , tornare a Castiglion della Pescaia ed arrivare sul podio di categoria , (gli amici sanno il perchè ), ma soprattutto tornare all Elba e cercare di migliorae la mia prestazione ….
Grazie , grazie grazie a voi tutti da parte di un giovane di 65 anni che non mollera mai.
Fonte: Valtere Gambini
Come mi sento dopo aver portato a termine il primo IRONMAN 70.3? UN GIGANTE!
Il Triathlon Medio, si chiama anche così, è una prova di endurance che ti impegna per: 1900 metri di nuoto, 90 km in bici e mezza maratona di corsa. Si chiama anche 70.3 perché la somma delle distanze è espressa in miglia. I più forti impiegano 4 ore e rotti, io ho chiuso in 9 e 13.
Mi ero iscritto a questa gara perchè il gruppo Pisa Road Runners andava a Marina di Campo ad organizzare la gara di aquathlon del sabato ,con molto entusiasmo ma anche molte paure .
Non mi sentivo pronto o meglio temevo di non farcela, avevo paura di toppare soprattutto nella distanza del nuoto, avevo il terrore delle onde in mare aperto .
La sera prima
Nei giorni di vigilia mi ero confrontato più volte con Luca , il mio compagno di camera e con gli amici che erano all'Elba , cercando conforto alle mie paure .
Abbiamo fatto la gara di Aquathlon del sabato piu x divertimento che per il risultato , poi ho cominciato ad entrare nel clima gara, ho portato la bici in zona cambio il sabato pomeriggio ... e gia cominciavo a sentirmi un atleta, io che ho sempre partecipato per divertimento, per la prima volta mi sentivo un atleta vero ...
Uno spettacolo incredibile, dentro ringhiere invalicabilie guardate a vista, erano schierate 1000 biciclette bellissime, in ordine perfetto, che occupavano tutto il piazzale . In terra, a destra e sinistra della bicicletta, in ogni postazione numerata, tutto il necessario per la bicicletta e la corsa, scarpe, abbigliamento e alimenti.
Il giorno dopo alle 6,30 il sole sorgeva e già la spiaggia era animata, musica e speaker riempivano l’aria, la sabbia brulicava di atleti, tifosi, mogli, figli, familiari e amici che volevano condividere con i loro eroi una giornata indimenticabile. Vivere una gara come questa è un esperienza unica che, se siete appassionati di sport, vi consiglio di provare una volta.
Alle 8.30 siamo partiti con la gara di nuoto , con il terrore del mare mosso davanti a me comincio a entrare e correre nel mare dove si tocca ancora , mi tuffo comincio a nuotare, il cuore batte a mille , le onde vengono incontro in maniera trasversale , ho paura, ma dentro di m , comincio a sentirmi un eroe , per la prima volta voglio raggiungere un obbiettivo che alla mia eta pochi possono fare .
Mi tranquillizzo, vedendo accanto a me molte tavole con addetti al soccorso , il mare dell'Elba è stupaendo ti prende il cuore , dopo qualcosa piu di 1 ora esco dalla acqua e comincio a capire che posso farcela , le persone ti applaudono ed incitano come se tu fossi il primo degli atleti .
Comincio il mio tratto in bicicletta 2 giri di 45 km (per un totale di 90km), percorso stupend , con paesaggi da mille e una notte , ma senza 1 metro di pianura , me la prendo con molta calma , il mio obiettivo è terminare la gara, magari entro le 9 ore, nulla di piu .
Arrivo al cambio bici -corsa un po stanco , ma sento che ormai è fatta , solo 21 km mi dividono da un impresa inimmaginabile per lo stato fisico che mi ritrovo attualmente , 4 kg sopra lo standard..
Comincio gli ultimi 3 giri di corsa trovo tutti gli amici del Pisa Road Runners ai ristori ad incitarmi, mi carico ancora di pi , accelero per superare alcuni atleti davanti a me .
Ecco questo non dovevo farlo, perche sono rimasto vuoto di energie l ultimo giro, fatto ad andatura da tartaruga, mi raggiugono in molti, ma ormai penso solo ad arrivare ….sopra le 9 ore , ma va bene così .
Voglio con queste righe ringraziare tutto lo staff del PRRC, senza di loro mai avrei pensato di raggiugere questo obiettivo.e un caloroso abbraccio ed un bacio a tutti quelli che mi hanno incitato lungo tutto il percorso .
Per il prossimo anno mi pongo 2 obbiettivi , tornare a Castiglion della Pescaia ed arrivare sul podio di categoria , (gli amici sanno il perchè ), ma soprattutto tornare all Elba e cercare di migliorae la mia prestazione ….
Grazie , grazie grazie a voi tutti da parte di un giovane di 65 anni che non mollera mai.
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NDR del Presidente: sei stato un grande, bubbolone ma caparbio. Esempio per tutti noi, giovani e meno giovani. Ed avere obiettivi per il 2023 è un messaggio importante per te, per il club, per le nostre esistenze. Ed ho scelto una foto dell'aquathlon per la copertina, di te che prendi per mano il fidato Luca e lo porti avanti. Grazie di cuore Valtere, sei uno dei nostri eroi. Gli eroi non fanno i calcoli, fanno quello che è giusto!
Fonte: Valtere Gambini