Campionati Italiani FIN - BAC(C)I E ABBRACCI DA RICCIONE
02-07-2023 17:53 - Nuoto FIN - gruppo master, etc
BAC(C)I E ABBRACCI DA RICCIONE
Tra il 27 giugno e il 2 luglio, si è disputata la trentanovesima edizione dei Campionati italiani Nuoto Master 2023, nelle due piscine olimpioniche della Stadio del nuoto di Riccione, sede ormai super collaudata, accogliente ed attrezzata, a cui ha partecipato una delegazione del Pisa Road Runners Club composta da otto nuotatori e una nuotatrice.
Le tante immagini e video che arrivavano dal bordo vasca e dalle tribune ci hanno permesso di essere vicini ai nostri compagni di squadra e a tifare per loro. Le emozioni e i successi non sono mancati, solo qualche centesimo ha impedito di ottenere un bottino di medaglie maggiore.
Il secondo giorno di gare ci regala subito la prima gioia, Sauro Taccini si conferma campione italiano di categoria nella distanza dei 200 dorso, in una gara dominata dall’inizio alla fine che lo ha visto fermare il cronometro ben 12 secondi prima dell’immediato inseguitore. La stessa giornata ha visto le prove di Masiello Gerardo e Cipriano Luca, autori di ottime prestazioni.
La cartolina del giorno seguente ci racconta del debutto assoluto ai campionati italiani del promettente e coraggioso Maurizio Parton che si lancia nella sfida contro se stesso e contro i 200 metri a rana; la seconda prova a delfino di Luca Cipriano e a stile libero di Gerardo Masiello, entrambi si confermano con prestazioni ben sopra i 700 punti; infine la prima gara di “riscaldamento” nella distanza dei 200 stile libero per Romolo Becchetti che chiude al 5° posto.
La quarta giornata si apre, purtroppo, nel segno dei “quarto posto”: iniziamo da Sauro Taccini che nei 50 dorso chiude quarto a soli 12 centesimi dal bronzo con un punteggio relativo di 820,82 punti; a seguire Dario Bellini che nei 50 dorso della sua categoria si deve arrendere allo strapotere dei tre che lo precedono portando però a casa una prestazione da ben 850,26 punti; esordio anche per Carlo Metta, assoluto protagonista di questa stagione che nella sua categoria, chiude i 50 dorso con un punteggio tabellare di 826.42 punti che gli valgono solo il 15° posto ad evidenziare il livello altissimo della manifestazione; la terza “medaglia di legno”, la più pregiata ma anche la più amara è quella di Chiara Caccamo che nella sua categoria, sulla distanza dei 50 metri rana, arriva quarta per solo 1 misero centesimo con la consolazione non da poco di aver ottenuto 857.69 punti, bravissima! Luca Cipriano conclude il suo trittico a delfino portando a casa un ulteriore buon piazzamento ed un punteggio di tutto rispetto anche nella distanza dei 50 delfino; Maurizio Parton chiude la sua seconda gara nei 50 rana lasciandosi alle spalle ben tre avversari. La gara a stile libero nella distanza dei 100 metri interrompe la serie dei posizionamenti d’onore, Romolo Becchetti ci regala e si regala la medaglia d’argento condita da 806.56 punti, troppo forte l’avversario Galbusera per essere “mangiato”; Gerardo Masiello conclude il suo trittico a stile libero piazzandosi al 51 posto su 116 partecipanti e sfiorando gli 800 punti; Carlo Metta sulla medesima distanza è 20° su 80 partecipanti con 845.92 punti conquistati.
Altra giornata, altra cartolina dorata, la seconda medaglia d’oro arriva nella gara dei 100 dorso dove domina ed è nuovamente assoluto protagonista, nella sua categoria, Sauro Taccini che infligge ben 6 secondi all’immediato inseguitore e arricchisce il tutto con 840.63 punti: FANTASTICO! Nella stessa gara, in altra categoria, Dario Bellini conquista 847.18 punti che gli valgono solo il quinto posto; l’eclettico Carlo Metta ne conquista 828.33 e si piazza al 15° posto della sua categoria; con amarezza ma senza alcun rimpianto chiude al quarto posto anche sulla distanza dei 100 metri rana, Chiara Caccamo che conquista 843.15 punti non sufficienti a farla salire sul podio, peccato! Nella stessa distanza Parton Maurizio se ne lascia dietro ben quattro e chiude così con soddisfazione assoluta il suo trittico di gare a rana. Ed ora un momento di attenzione assoluta, dopo una lunga trattativa è tornato a far parte della squadra Paolo Bacci, grande campione dagli occhi sempre sorridenti, chiamato al rientro per sfidare le forti compagini avversarie nella staffetta 4 per 50 misti di cui parlerò più avanti, si permette il lusso di affrontare la distanza dei 50 metri stile libero, partendo con il quattordicesimo tempo di categoria e conquistando una sorprendente medaglia di bronzo, a pochissimi centesimi dal secondo e dal primo posto. Medaglia resa ancor più preziosa dagli 872.44 punti e dalla presenza di ben 27 partecipanti; nella stessa distanza, nella sua categoria, anche Romolo Becchetti torna sul podio conquistando la sua seconda medaglia, una medaglia di bronzo a soli 19 centesimi dal secondo posto, soddisfatto a metà ma in continuo crescendo in proiezione Giappone; anche Dario Bellini completa il suo percorso nelle gare singole ottenendo un prestigioso settimo posto farcito da 865,85 punti.
Infine la cartolina che chiude la manifestazione e che vede stringersi in un abbraccio i quattro staffettisti della 4x50 misti uomini cat. M280, come quattro moschettieri, tutti per uno e uno per tutti: nell’ordine Taccini Sauro, Bellini Dario, Bacci Paolo, Becchetti Romolo. La garanzia della buona partenza è affidata nelle mani del due volte neo campione italiano Taccini Sauro che nella prima frazione a dorso tiene subito il passo dei primi e permette a Bellini Dario una partenza lanciata per i suoi 50 metri rana nuotati al passo dei primi, poi è la volta dell’incredibile Bacci Paolo, galvanizzato dal bronzo appena conquistato nella gara individuale che spinge i suoi 50 metri a delfino portando la squadra ad accarezzare il sogno della medaglia d’argento, l’ottimo Romolo Becchetti deve resistere all’assalto finale nell’ultima frazione nuotata a stile libero, nulla può contro lo strapotere del livornese Samaritani ma permette di chiudere al terzo posto con un tempo finale di tutto rispetto, il cronometro si attesta sul tempo complessivo di 2’40.28. Abbracciatevi forte siete, siamo sul podio italiano, quattro medaglie di bronzo che valgono oro!
Un’altra edizione dei campionati italiani passa agli archivi lasciandoci molte gioie e una prospettiva per il futuro davvero ben ricca di buoni propositi. Siamo tornati ad essere una squadra, bella e forte che suscita interesse e che appassiona. L’interesse da parte degli altri settori sociali: runners e triatleti; la passione ritrovata di vecchi (Paolo Bacci) e nuovi amici (Parton Maurizio); la felicità, i sorrisi, le speranze negli occhi di chi ha partecipato. L’ammirazione da parte di chi è rimasto a casa perché non ha voluto o perché non ha potuto, per colpa di infortuni (Testai Giuliana) o per felici annunciazioni (Raciti Mauro), perché non se la sentiva di andare in scena su quel tipo di palcoscenico (tutti gli altri). Chi ha reso onore alla manifestazione manda questa cartolina nella speranza che l’anno prossimo NOI saremo UNA sola squadra, ancora più grande, ancora più partecipativa, ancora più felice e vincente!
BACI E ABBRACCI DA RICCIONE!
Fonte: Francesco Fabbri
Tra il 27 giugno e il 2 luglio, si è disputata la trentanovesima edizione dei Campionati italiani Nuoto Master 2023, nelle due piscine olimpioniche della Stadio del nuoto di Riccione, sede ormai super collaudata, accogliente ed attrezzata, a cui ha partecipato una delegazione del Pisa Road Runners Club composta da otto nuotatori e una nuotatrice.
Le tante immagini e video che arrivavano dal bordo vasca e dalle tribune ci hanno permesso di essere vicini ai nostri compagni di squadra e a tifare per loro. Le emozioni e i successi non sono mancati, solo qualche centesimo ha impedito di ottenere un bottino di medaglie maggiore.
Il secondo giorno di gare ci regala subito la prima gioia, Sauro Taccini si conferma campione italiano di categoria nella distanza dei 200 dorso, in una gara dominata dall’inizio alla fine che lo ha visto fermare il cronometro ben 12 secondi prima dell’immediato inseguitore. La stessa giornata ha visto le prove di Masiello Gerardo e Cipriano Luca, autori di ottime prestazioni.
La cartolina del giorno seguente ci racconta del debutto assoluto ai campionati italiani del promettente e coraggioso Maurizio Parton che si lancia nella sfida contro se stesso e contro i 200 metri a rana; la seconda prova a delfino di Luca Cipriano e a stile libero di Gerardo Masiello, entrambi si confermano con prestazioni ben sopra i 700 punti; infine la prima gara di “riscaldamento” nella distanza dei 200 stile libero per Romolo Becchetti che chiude al 5° posto.
La quarta giornata si apre, purtroppo, nel segno dei “quarto posto”: iniziamo da Sauro Taccini che nei 50 dorso chiude quarto a soli 12 centesimi dal bronzo con un punteggio relativo di 820,82 punti; a seguire Dario Bellini che nei 50 dorso della sua categoria si deve arrendere allo strapotere dei tre che lo precedono portando però a casa una prestazione da ben 850,26 punti; esordio anche per Carlo Metta, assoluto protagonista di questa stagione che nella sua categoria, chiude i 50 dorso con un punteggio tabellare di 826.42 punti che gli valgono solo il 15° posto ad evidenziare il livello altissimo della manifestazione; la terza “medaglia di legno”, la più pregiata ma anche la più amara è quella di Chiara Caccamo che nella sua categoria, sulla distanza dei 50 metri rana, arriva quarta per solo 1 misero centesimo con la consolazione non da poco di aver ottenuto 857.69 punti, bravissima! Luca Cipriano conclude il suo trittico a delfino portando a casa un ulteriore buon piazzamento ed un punteggio di tutto rispetto anche nella distanza dei 50 delfino; Maurizio Parton chiude la sua seconda gara nei 50 rana lasciandosi alle spalle ben tre avversari. La gara a stile libero nella distanza dei 100 metri interrompe la serie dei posizionamenti d’onore, Romolo Becchetti ci regala e si regala la medaglia d’argento condita da 806.56 punti, troppo forte l’avversario Galbusera per essere “mangiato”; Gerardo Masiello conclude il suo trittico a stile libero piazzandosi al 51 posto su 116 partecipanti e sfiorando gli 800 punti; Carlo Metta sulla medesima distanza è 20° su 80 partecipanti con 845.92 punti conquistati.
Altra giornata, altra cartolina dorata, la seconda medaglia d’oro arriva nella gara dei 100 dorso dove domina ed è nuovamente assoluto protagonista, nella sua categoria, Sauro Taccini che infligge ben 6 secondi all’immediato inseguitore e arricchisce il tutto con 840.63 punti: FANTASTICO! Nella stessa gara, in altra categoria, Dario Bellini conquista 847.18 punti che gli valgono solo il quinto posto; l’eclettico Carlo Metta ne conquista 828.33 e si piazza al 15° posto della sua categoria; con amarezza ma senza alcun rimpianto chiude al quarto posto anche sulla distanza dei 100 metri rana, Chiara Caccamo che conquista 843.15 punti non sufficienti a farla salire sul podio, peccato! Nella stessa distanza Parton Maurizio se ne lascia dietro ben quattro e chiude così con soddisfazione assoluta il suo trittico di gare a rana. Ed ora un momento di attenzione assoluta, dopo una lunga trattativa è tornato a far parte della squadra Paolo Bacci, grande campione dagli occhi sempre sorridenti, chiamato al rientro per sfidare le forti compagini avversarie nella staffetta 4 per 50 misti di cui parlerò più avanti, si permette il lusso di affrontare la distanza dei 50 metri stile libero, partendo con il quattordicesimo tempo di categoria e conquistando una sorprendente medaglia di bronzo, a pochissimi centesimi dal secondo e dal primo posto. Medaglia resa ancor più preziosa dagli 872.44 punti e dalla presenza di ben 27 partecipanti; nella stessa distanza, nella sua categoria, anche Romolo Becchetti torna sul podio conquistando la sua seconda medaglia, una medaglia di bronzo a soli 19 centesimi dal secondo posto, soddisfatto a metà ma in continuo crescendo in proiezione Giappone; anche Dario Bellini completa il suo percorso nelle gare singole ottenendo un prestigioso settimo posto farcito da 865,85 punti.
Infine la cartolina che chiude la manifestazione e che vede stringersi in un abbraccio i quattro staffettisti della 4x50 misti uomini cat. M280, come quattro moschettieri, tutti per uno e uno per tutti: nell’ordine Taccini Sauro, Bellini Dario, Bacci Paolo, Becchetti Romolo. La garanzia della buona partenza è affidata nelle mani del due volte neo campione italiano Taccini Sauro che nella prima frazione a dorso tiene subito il passo dei primi e permette a Bellini Dario una partenza lanciata per i suoi 50 metri rana nuotati al passo dei primi, poi è la volta dell’incredibile Bacci Paolo, galvanizzato dal bronzo appena conquistato nella gara individuale che spinge i suoi 50 metri a delfino portando la squadra ad accarezzare il sogno della medaglia d’argento, l’ottimo Romolo Becchetti deve resistere all’assalto finale nell’ultima frazione nuotata a stile libero, nulla può contro lo strapotere del livornese Samaritani ma permette di chiudere al terzo posto con un tempo finale di tutto rispetto, il cronometro si attesta sul tempo complessivo di 2’40.28. Abbracciatevi forte siete, siamo sul podio italiano, quattro medaglie di bronzo che valgono oro!
Un’altra edizione dei campionati italiani passa agli archivi lasciandoci molte gioie e una prospettiva per il futuro davvero ben ricca di buoni propositi. Siamo tornati ad essere una squadra, bella e forte che suscita interesse e che appassiona. L’interesse da parte degli altri settori sociali: runners e triatleti; la passione ritrovata di vecchi (Paolo Bacci) e nuovi amici (Parton Maurizio); la felicità, i sorrisi, le speranze negli occhi di chi ha partecipato. L’ammirazione da parte di chi è rimasto a casa perché non ha voluto o perché non ha potuto, per colpa di infortuni (Testai Giuliana) o per felici annunciazioni (Raciti Mauro), perché non se la sentiva di andare in scena su quel tipo di palcoscenico (tutti gli altri). Chi ha reso onore alla manifestazione manda questa cartolina nella speranza che l’anno prossimo NOI saremo UNA sola squadra, ancora più grande, ancora più partecipativa, ancora più felice e vincente!
BACI E ABBRACCI DA RICCIONE!
Fonte: Francesco Fabbri