Ponte a Moriano dagli alpini
10-07-2016 12:19 - Report su marce ludiche e vari commenti
Ponte a Moriano (Lucca), domenica 10 luglio. Alle 7.30 siamo già ai piedi del morianese, un ibrido tra Marlia e la Mediavalle del Serchio. Io, Paola con Enrico (Capraia) e la sua auto. Si decide di venire un po´ a rimuovere le gambe, a prendere un po´ d´aria bona, a cambiare ambiente. Siamo infatti al Trofeo Podistico Luccese e forse siamo gli unici pisani presenti. Poco dopo viene anche Elena Sabini, che poi tanto pisana non è ...
La marcia è famosa perché organizzata dagli splendidi alpini locali, con il loro inconfondibile cappello con penna e molti di loro coi baffoni.
Fatto il cartellino, si parte.
Io per la 10 e gli altri verso la 18 (anche se Paola voleva fare la 10, ma sbaglierà poi il percorso).
Dei 10k ne corro 8k e ne cammino 2k.
Il mio obiettivo era riprendere a correre due settimane dopo il Triathlon di Parma e quindi con le costole ancora da aggiustare. Non mi danno fastidio quindi si può correre.
Il primo km è roba da urlo. Mi domando cos´abbia io in comune con la corsa ... ma poi mi sciolgo e dal km 3 si sale pure ... forse sono l´unico a correre lungo la 10km, a quest´ora.
Tornanti, badie, vigneti, splendidi cascinali ristrutturati o altri in decadimento, poi boschi, vie d´acqua ... insomma, la bella e varia corsa che ti aspetti.
90 per cento asfalto
90 per cento all´ombra
Arrivo attorno al minuto 55´ e mi piazzo per mangiare un po´ di pasta fritta, vino rosso e cocomero. Mentre sembra scomparsa la zuppa coi fagioli rossi che proprio non erano attinenti al caldo estivo ed agli oltre 34 gradi odierni.
Arrivano Enrico eppoi Paola per il meritato rientro dopo aver ritirato il pacco gara con la pasta Mennucci, da Ponte a Moriano ovviamente.
A domenica prossima ... ma all´Illegal Triathlon!
Fonte: Andrea Maggini
La marcia è famosa perché organizzata dagli splendidi alpini locali, con il loro inconfondibile cappello con penna e molti di loro coi baffoni.
Fatto il cartellino, si parte.
Io per la 10 e gli altri verso la 18 (anche se Paola voleva fare la 10, ma sbaglierà poi il percorso).
Dei 10k ne corro 8k e ne cammino 2k.
Il mio obiettivo era riprendere a correre due settimane dopo il Triathlon di Parma e quindi con le costole ancora da aggiustare. Non mi danno fastidio quindi si può correre.
Il primo km è roba da urlo. Mi domando cos´abbia io in comune con la corsa ... ma poi mi sciolgo e dal km 3 si sale pure ... forse sono l´unico a correre lungo la 10km, a quest´ora.
Tornanti, badie, vigneti, splendidi cascinali ristrutturati o altri in decadimento, poi boschi, vie d´acqua ... insomma, la bella e varia corsa che ti aspetti.
90 per cento asfalto
90 per cento all´ombra
Arrivo attorno al minuto 55´ e mi piazzo per mangiare un po´ di pasta fritta, vino rosso e cocomero. Mentre sembra scomparsa la zuppa coi fagioli rossi che proprio non erano attinenti al caldo estivo ed agli oltre 34 gradi odierni.
Arrivano Enrico eppoi Paola per il meritato rientro dopo aver ritirato il pacco gara con la pasta Mennucci, da Ponte a Moriano ovviamente.
A domenica prossima ... ma all´Illegal Triathlon!
Fonte: Andrea Maggini