Raffaele all´arrivo
Lago Maggiore Marathon: il lungo che non ti aspetti.
21-10-2013 10:09 - Risultati gare, staffette fino alle maratone Atleti/e Pisa Road Runners
Ormai è diventata una consuetudine... partecipare a corse organizzate, in giro per lo stivale ed il vecchio continente, per "curare" la sana malattia della corsa... ad un certo momento mi balza in testa un´idea: perché non far coincidere i "lunghi" premaratona con delle maratone?!?
Penso: "se devo fare 36 km, cosa sarà mai allungare di 6 km e centonovantacinquemetri? E poi, vuoi mettere la comodità dei ristori, le strade chiuse, l´atmosfera di una maratona, gli incitamenti lungo il percorso (a dire il vero pochi in Italia ma spettacolari in Europa) e poi... la medaglia!!!"
Ed eccomi in un fine settimana di metà ottobre, nella suggestiva Verbania... arrivo, a metà mattinata del sabato, insieme a Edi (mia moglie); ovviamente la prima tappa è il ritiro del pettorale al centro maratona, ubicato nella splendida Villa Giulia affacciata sul Lago Maggiore. Trascorriamo il pomeriggio tra passeggiate sul lungolago, gelato, aperitivo e pizze margherita sfornate da un pizzaiolo (guarda come è piccolo il mondo) conterraneo e concittadino (per chi non lo sapesse, come mi piace definirmi, sono "crotonese di calabriasudita").
In un attimo siamo già a domenica mattina, in direzione della zona di partenza, in una giornata uggiosa... la nebbia e l´umidità pervadono già il cappellino e la maglietta... ma il panorama, l´allegria della corsa e le espressioni dei runners intorno a me, mi aiutano a scrollare di dosso la fastidiosa sensazione di "freddino"... e poi oggi sfoggio, per la prima volta, la maglia del PRRC Triathlon!!!
Chiacchierando con Edi, vanitosamente, mi lascio fotografare e mi avvio verso la griglia di partenza... ancora indeciso se scegliere i palloncini delle 3h30min o quelli delle 3h15min... poi penso: "dai, per fare 36 km provo ad attaccarmi a "quelli" delle 3h15min e lungo il percorso deciderò... tanto il percorso è tutto pianeggiante!!!"
Eccoli là i palloncini delle 3h15min... li intravedo... verdi... buon auspicio??!!?? Un bacio alla moglie e via pronto ad incollarmi ai tre pacer... siamo in griglia tutti in attesa dello sparo... colpo di pistola... si parte!!!
Passarella sul lungolago di Verbania, consueto incitamento di Edi pochi metri dopo la partenza ed inizia la corsa... primi chilometri tranquilli... arrivati ad Intra si torna verso Verbania... usciamo poi dal centro ed iniziamo ad attraversare le varie frazioni: Pallanza, Suna, Fondotoce... tra un saliscendi e l´altro ("ma non doveva essere tutto piatto?") siamo al 15° km, si intravede il cartello di Baveno e tra poco arriveremo al giro di boa a Stresa... corro... le gambe girano e la testa è in sincronia con il loro movimento... incrociamo il vincitore, già sulla via del ritorno in solitaria, lo incitiamo e lui, come se fosse la cosa più naturale di questo mondo, ci saluta a 4 arti (gambe comprese)... io continuo a correre sempre attaccato ai palloncini verdi.
In prossimità del traguardo intermedio dei 33 km le gambe e la testa sono ancora in sincronia... solo 3 km ed il lungo è finito... eccolo il 36° km, saluto e ringrazio i compagni... le gambe cominciano ad avere bisogno di allentare il ritmo... i chilometri avanzano ed i pensieri sono positivi... arrivo al 39° km e penso: "di nuovo un saliscendi...per fortuna doveva essere tutto piatto"... 40° km, 41° km... altra salitina... curva a destra e discesa verso il rettilineo d´arrivo... mancano solo 400 metri e mi arriva alle orecchie l´urlo di incitamento di Edi... vaiiiiiii... e come in tutte le corse, sentire il suo entusiasmo mi fa dimenticare la stanchezza, mi affiora il sorriso sulle labbra, le lancio un bacio ed a braccia "alate" taglio il traguardo... 3h18min53sec... il lungo che non ti aspetti!!!
Raffaele Stumpo (RaffAlì)
Fonte: Raffaele Stumpo
Penso: "se devo fare 36 km, cosa sarà mai allungare di 6 km e centonovantacinquemetri? E poi, vuoi mettere la comodità dei ristori, le strade chiuse, l´atmosfera di una maratona, gli incitamenti lungo il percorso (a dire il vero pochi in Italia ma spettacolari in Europa) e poi... la medaglia!!!"
Ed eccomi in un fine settimana di metà ottobre, nella suggestiva Verbania... arrivo, a metà mattinata del sabato, insieme a Edi (mia moglie); ovviamente la prima tappa è il ritiro del pettorale al centro maratona, ubicato nella splendida Villa Giulia affacciata sul Lago Maggiore. Trascorriamo il pomeriggio tra passeggiate sul lungolago, gelato, aperitivo e pizze margherita sfornate da un pizzaiolo (guarda come è piccolo il mondo) conterraneo e concittadino (per chi non lo sapesse, come mi piace definirmi, sono "crotonese di calabriasudita").
In un attimo siamo già a domenica mattina, in direzione della zona di partenza, in una giornata uggiosa... la nebbia e l´umidità pervadono già il cappellino e la maglietta... ma il panorama, l´allegria della corsa e le espressioni dei runners intorno a me, mi aiutano a scrollare di dosso la fastidiosa sensazione di "freddino"... e poi oggi sfoggio, per la prima volta, la maglia del PRRC Triathlon!!!
Chiacchierando con Edi, vanitosamente, mi lascio fotografare e mi avvio verso la griglia di partenza... ancora indeciso se scegliere i palloncini delle 3h30min o quelli delle 3h15min... poi penso: "dai, per fare 36 km provo ad attaccarmi a "quelli" delle 3h15min e lungo il percorso deciderò... tanto il percorso è tutto pianeggiante!!!"
Eccoli là i palloncini delle 3h15min... li intravedo... verdi... buon auspicio??!!?? Un bacio alla moglie e via pronto ad incollarmi ai tre pacer... siamo in griglia tutti in attesa dello sparo... colpo di pistola... si parte!!!
Passarella sul lungolago di Verbania, consueto incitamento di Edi pochi metri dopo la partenza ed inizia la corsa... primi chilometri tranquilli... arrivati ad Intra si torna verso Verbania... usciamo poi dal centro ed iniziamo ad attraversare le varie frazioni: Pallanza, Suna, Fondotoce... tra un saliscendi e l´altro ("ma non doveva essere tutto piatto?") siamo al 15° km, si intravede il cartello di Baveno e tra poco arriveremo al giro di boa a Stresa... corro... le gambe girano e la testa è in sincronia con il loro movimento... incrociamo il vincitore, già sulla via del ritorno in solitaria, lo incitiamo e lui, come se fosse la cosa più naturale di questo mondo, ci saluta a 4 arti (gambe comprese)... io continuo a correre sempre attaccato ai palloncini verdi.
In prossimità del traguardo intermedio dei 33 km le gambe e la testa sono ancora in sincronia... solo 3 km ed il lungo è finito... eccolo il 36° km, saluto e ringrazio i compagni... le gambe cominciano ad avere bisogno di allentare il ritmo... i chilometri avanzano ed i pensieri sono positivi... arrivo al 39° km e penso: "di nuovo un saliscendi...per fortuna doveva essere tutto piatto"... 40° km, 41° km... altra salitina... curva a destra e discesa verso il rettilineo d´arrivo... mancano solo 400 metri e mi arriva alle orecchie l´urlo di incitamento di Edi... vaiiiiiii... e come in tutte le corse, sentire il suo entusiasmo mi fa dimenticare la stanchezza, mi affiora il sorriso sulle labbra, le lancio un bacio ed a braccia "alate" taglio il traguardo... 3h18min53sec... il lungo che non ti aspetti!!!
Raffaele Stumpo (RaffAlì)
Fonte: Raffaele Stumpo