IM 70.3 Pescara: il mio primo IronMan 70.3
16-06-2015 10:07 - Triathlon, Bike, Duathlon, Aquathlon, Nuoto per Tri, etc
Otto mesi di preparazione per questa gara, otto mesi e non mi sento ancora pronta... questo è quello che ho pensato la mattina appena sveglia!
La cosa che mi preoccupava maggiormente era la frazione di corsa, assurdo per una podista! Però sapevo già che sarei arrivata a correre già stanca e con un clima torrido, quindi da buona runner esigente sapevo che non avrei ritrovato dopo 90km di bici le mie gambe.
Il mio coach mi aveva avvertito, non si può pensare a tutto in un mezzo ironman ci concentriamo su alcune problematiche e ne escono fuori altre.
Come aveva ragione!
Sento lo sparo e si parte! inizio a nuotare del mio passo sapendo che la gara è lunga e non posso certo bruciare tutte le mie energie in acqua, ma fa molto caldo e con la muta si soffoca.. brucia sulla pelle... esco in 35´ direi soddisfatta, era il tempo che più o meno mi aspettavo di fare.
Mi avvio a corsetta verso la zona cambio e mi accorgo subito di avere dei problemi muscolari al gluteo e gamba dx.
Cerco di non pensarci prendo la mia bici e parto.
Ahio! ho un dolore molto forte a tutta la gamba... si irradia dal gluteo al ginocchio e non riesco a spingere.
Cosa faccio? cerco di ragionare... Deve essere stata la muta, il caldo, la perdita di sali. Si è un crampo penso... ok, ho 15km di asse attrezzato prima delle salite, metto il rapportino e giro a 110 pedalate, se è un crampo dovrebbe passare.
In effetti è cosi, anche se non faccio una buona frazione il dolore si attenua e riesco comunque a spingere abbastanza e recuperare un po´ di tempo.
Bevo tantissimo, perché se mi è preso un crampo forse sono disidratata quindi mi faccio fuori 5 borracce.
Finalmente il rientro a Pescara e´ con il vento a favore, arrivo in zona cambio e in un battibaleno sono già in strada.
Purtroppo il caldo, il dolore al gluteo la stanchezza e forse l´inesperienza mi fanno perdere un po´ di smalto e faccio la mia frazione run tutta in sordina...
Non oso, sono stanca e corro a 5´15". Questa medaglia la voglio a tutti i costi, ci sarà tempo per spingere e fare i tempi, per questa volta mi godo la mia piccola tifosa Alice, la mia nipotina, e mi prendo la mia medaglia
Fonte: Michela Santini
La cosa che mi preoccupava maggiormente era la frazione di corsa, assurdo per una podista! Però sapevo già che sarei arrivata a correre già stanca e con un clima torrido, quindi da buona runner esigente sapevo che non avrei ritrovato dopo 90km di bici le mie gambe.
Il mio coach mi aveva avvertito, non si può pensare a tutto in un mezzo ironman ci concentriamo su alcune problematiche e ne escono fuori altre.
Come aveva ragione!
Sento lo sparo e si parte! inizio a nuotare del mio passo sapendo che la gara è lunga e non posso certo bruciare tutte le mie energie in acqua, ma fa molto caldo e con la muta si soffoca.. brucia sulla pelle... esco in 35´ direi soddisfatta, era il tempo che più o meno mi aspettavo di fare.
Mi avvio a corsetta verso la zona cambio e mi accorgo subito di avere dei problemi muscolari al gluteo e gamba dx.
Cerco di non pensarci prendo la mia bici e parto.
Ahio! ho un dolore molto forte a tutta la gamba... si irradia dal gluteo al ginocchio e non riesco a spingere.
Cosa faccio? cerco di ragionare... Deve essere stata la muta, il caldo, la perdita di sali. Si è un crampo penso... ok, ho 15km di asse attrezzato prima delle salite, metto il rapportino e giro a 110 pedalate, se è un crampo dovrebbe passare.
In effetti è cosi, anche se non faccio una buona frazione il dolore si attenua e riesco comunque a spingere abbastanza e recuperare un po´ di tempo.
Bevo tantissimo, perché se mi è preso un crampo forse sono disidratata quindi mi faccio fuori 5 borracce.
Finalmente il rientro a Pescara e´ con il vento a favore, arrivo in zona cambio e in un battibaleno sono già in strada.
Purtroppo il caldo, il dolore al gluteo la stanchezza e forse l´inesperienza mi fanno perdere un po´ di smalto e faccio la mia frazione run tutta in sordina...
Non oso, sono stanca e corro a 5´15". Questa medaglia la voglio a tutti i costi, ci sarà tempo per spingere e fare i tempi, per questa volta mi godo la mia piccola tifosa Alice, la mia nipotina, e mi prendo la mia medaglia
Fonte: Michela Santini