Firenze Urban Trail by day ... and by Marchetti
08-03-2015 17:49 - Eventi a cui partecipiamo
Gara devastante. 42k... ma non somiglia per niente a una maratona.
Sono stato bene, poi male; poi ho sperato che finisse presto... ma non finiva mai.
Al 37*, Mario, non so se era reale o un angelo custode a chilometro, legittimato non so per quali meriti, mi ha raccolto sul Lungarno e ha detto "Come ti chiami? Ti porto io al traguardo. A 6 a km tettuccelafai!"
Ho detto "Enrico... di Pisa... lo so che un ti garba: nessuno è perfetto..." lui ha detto "grullo, icchettuddici... per quello che tettull´ hai fatto oggi tettucchai tutta la mi´ stima... ti accompagno io! Moviti!".
Oggi oltre l´ostacolo, insieme al cuore, c´ho gettato l´intestino tenue, il crasso e quello retto: il retto sforzo: sulle holline c´ho lasciato un ricordino. Credo 4h44´ di inferno, purgatorio e paradiso; con arrivo sotto il naso di Dante.
Al traguardo avevo voglia di piangere e insieme di ridere; nel dubbio ho detto porca troia.
Questa medaglia, presa con fatica in terra straniera, è tutta per i tre nuovi aquilotti.
Volate liberi e felici, bimbi.
Sempre!
Fico anche chiedere "quanti km mancano "ai vigili urbani fiorentini, appostati a ogni incrocio: nessuno lo sapeva e erano tutti mortificati appalla. "Mi dispiace davvero: non ce l´hanno detto... scusa. Scusate tanto!" A un certo punto glielo chiedevo apposta. Poi al 34, mosso a compassione, dopo aver consultato un runner gpessato, l´ho detto a una vigilessa -"guardi... da qui mancano 8 km..."- e lei m´ha ringraziato a bestia e poi ha chiamato con la radio per dirlo ai colleghi. (Momenti di trascurabile felicità)
Fonte: Enrico Marchetti
Sono stato bene, poi male; poi ho sperato che finisse presto... ma non finiva mai.
Al 37*, Mario, non so se era reale o un angelo custode a chilometro, legittimato non so per quali meriti, mi ha raccolto sul Lungarno e ha detto "Come ti chiami? Ti porto io al traguardo. A 6 a km tettuccelafai!"
Ho detto "Enrico... di Pisa... lo so che un ti garba: nessuno è perfetto..." lui ha detto "grullo, icchettuddici... per quello che tettull´ hai fatto oggi tettucchai tutta la mi´ stima... ti accompagno io! Moviti!".
Oggi oltre l´ostacolo, insieme al cuore, c´ho gettato l´intestino tenue, il crasso e quello retto: il retto sforzo: sulle holline c´ho lasciato un ricordino. Credo 4h44´ di inferno, purgatorio e paradiso; con arrivo sotto il naso di Dante.
Al traguardo avevo voglia di piangere e insieme di ridere; nel dubbio ho detto porca troia.
Questa medaglia, presa con fatica in terra straniera, è tutta per i tre nuovi aquilotti.
Volate liberi e felici, bimbi.
Sempre!
Fico anche chiedere "quanti km mancano "ai vigili urbani fiorentini, appostati a ogni incrocio: nessuno lo sapeva e erano tutti mortificati appalla. "Mi dispiace davvero: non ce l´hanno detto... scusa. Scusate tanto!" A un certo punto glielo chiedevo apposta. Poi al 34, mosso a compassione, dopo aver consultato un runner gpessato, l´ho detto a una vigilessa -"guardi... da qui mancano 8 km..."- e lei m´ha ringraziato a bestia e poi ha chiamato con la radio per dirlo ai colleghi. (Momenti di trascurabile felicità)
Fonte: Enrico Marchetti