Cesena-Cesenatico Alzheimer Marathon. Il racconto di Stefano Landucci.
15-09-2019 15:37 - Eventi a cui partecipiamo
Torno dalla mezza di Lucca, complicata da un infortunio al 16 km, quando a seguito di una preparazione finalmente seria, viaggiavo sotto le 2 ore (per me risultato impensabile) e arrabbiato cerco subito una nuova mezza per rifarmi al più presto. Cercando sul web incrocio questa Alzheimer Marathon con tre percorsi maratona, 30 km, e la mia mezza. Si perché come l’ho vista è diventata mia. Sapevo che era troppo presto, che io soffro il caldo, che d’estate sto sempre fermo per un paio di mesi… ma non potevo mancare l’ho capito subito. Le motivazioni erano altre, non serviva il tempo, serviva arrivare alla fine e fare tutto questo per mia madre.
Fonte: Stefano Landucci
Quest’estate è stata caldissima ma sono riuscito a ritagliarmi due appuntamenti settimanali di 8-10km, un po’ poco per una mezza direte (e avete ragione) ma sempre meglio che niente. Il lunedì prima della mezza mi concedo un semi lungo di 16 km e poi con questa misera preparazione vado a Cesenatico. Arrivo il sabato pomeriggio e ho subito un bellissimo impatto con l’atmosfera di questa mezza. Al Villaggio c’è tanta gente tante iniziative, si respira un’aria bella e sensibile ma anche divertente. In fondo La Maratona Alzheimer è un appuntamento importante per tutto il Mondo Alzheimer, in particolare l'iniziativa più caratteristica è la Marcia Alzheimer di 16 km da Cesena a Cesenatico. Lo scorso anno erano presenti 7 associazioni Alzheimer alla partenza dallo Stadio di Cesena, proprio a sottolineare l'importanza dell'unione tra le associazioni, che insieme possono raggiungere grandi traguardi e soprattutto sensibilizzare la popolazione a questa malattia che solo in Italia coinvolge 800.000 persone.
Essendo la partenza allo stadio Dino Manuzzi di Cesena la mattina della domenica vado con la navetta dal Parco Levante di Cesenatico insieme agli altri runners e durante il tragitto incontriamo moltissime persone con la maglia gialla della manifestazione che corrono e camminano la loro 16 km non competitiva, è uno spettacolo bellissimo.
In fine la mia mezza 21 km e spiccioli di sofferenza, specialmente dal 15 km in poi, ma la motivazione era grandissima e la dedica speciale per cui non si molla mai fino alla fine. Non credo che tornerò a correrla, davvero soffro troppo il caldo, ma la consiglio a tutti, è un’immersione in un mondo che merita attenzione, vicinanza.
E poi l’organizzazione perfetta con un “pasta party” finale notevole. Ulteriore nota positiva, tutto in perfetto ordine e pulizia con i volontari di “Corripulito”, che in corsa e alla festa finale hanno contribuito a differenziare tutti i rifiuti, un bel bravo anche a loro
Stefano
Fonte: Stefano Landucci